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Basalioma

Diagnosi

Come si diagnostica il Basalioma?

Gli esami disponibili per diagnosticare un basalioma comprendono:
• autoesame della pelle
• visita dermatologica
• esame dermatoscopico
• biopsia

L’autoesame della pelle consente di evidenziare se nevi (nei della pelle), macchie o lesioni cutanee cambiano nel tempo: è la prima forma di screening nella lotta al tumore cutaneo. L’autoesame andrebbe praticato periodicamente (ogni 3-4 mesi). Nel caso di nevi o macchie gli elementi da considerare nell’autoesame sono quattro: asimmetria (le macchie irregolari sono più sospette di quelle con forma tondeggiante regolare), colore (più sospetta una colorazione non omogenea), bordi (più sospetti i bordi irregolari e frastagliati), dinamica (il cambiamento di colore, forma, dimensione, spessore nel tempo costituisce un campanello di allarme per il rischio di un eventuale tumore della pelle).

La visita dermatologica consente di valutare da parte di un esperto, il dermatologo, se sulla pelle sono presenti macchie o lesioni sospette, riconducibili cioè a formazioni potenzialmente tumorali.

L’esame dermatoscopico viene eseguito durante la visita dermatologica utilizzando uno strumento, il dermatoscopio, provvisto di una lenta in grado di ingrandire di circa 20 volte la visione della pelle. La presenza di elementi caratteristici permette di diagnosticare il basalioma. Questi elementi comprendono:
• presenza di ramificazioni capillari (teleangectasie) ad albero
• assenza di reticolo pigmentato
• presenza di strutture pigmentate a “ruota dentata“
• aree della pelle a “foglia di acero“

La biopsia consiste nel prelievo di una piccola quantità di tessuto da analizzare in laboratorio. E’ una procedura che si esegue in ambulatorio, in anestesia locale. In alcuni casi è possibile effettuare la biopsia e la rimozione del basalioma durante la stessa visita medica (biopsia escissionale).

La diagnosi differenziale viene fatta per:
• l’epitelioma spinocellulare, che a differenza del basalioma interessa il terzo inferiore del volto (il basalioma interessa i due terzi superiori del volto), tende frequentemente a formare ulcere e dà luogo a metastasi ai linfonodi
• la malattia di Paget, la malattia di Bowen e le cheratosi attiniche che possono essere confuse con il basalioma pagetoide
• il melanoma e la cheratosi pigmentata, che possono essere confusi con il basalioma pigmentato