Morbillo
Avvertenze
Cosa chiedere al medico e al farmacista sul Morbillo?
Se ritieni di avere i sintomi del morbillo, o se a qualcuno dei tuoi familiari è stata diagnosticato il morbillo, parlane con il tuo medico di fiducia.
Ecco alcune domande che potresti porre.
• Qualora abbia il morbillo ci sono esami a cui dovrei sottopormi?• Qualora abbia il morbillo ci sono precauzioni che dovrei osservare nel contatto con i miei familiari?
• Per quanto tempo durerà la malattia?
• Devo seguire una dieta particolare?
• C’è qualcosa sul morbillo che dovrei sapere?
• A quali complicanze posso andare incontro?
• Devo fare una visita specialistica?
Il morbillo è una malattia infettiva che colpisce prevalentemente i bambini da uno a tre anni di età. È caratterizzata da segni e sintomi caratteristici ed è altamente contagiosa e per questo motivo è necessario il completo isolamento della persona infetta. È obbligatorio notificare il contagio all’autorità sanitaria.
Benché il decorso del morbillo sia in genere benigno (si risolve, infatti, spontaneamente in circa due o tre settimane), in circa il 30% dei pazienti può portare a complicanze, alcune delle quali gravi che possono avere anche un esito fatale (30-100 morti ogni 100mila persone colpite) (Epicentro, 2015; Center for Disease Control and Prevention - CDC, 2015a).
L’unico approccio efficace per ridurre l’incidenza del morbillo è la vaccinazione. La vaccinazione conferisce l’immunizzazione contro il virus del morbillo nei soggetti direttamente vaccinati, ma protegge anche le persone non vaccinate per il fenomeno noto come “immunità di gregge”. Il tasso di copertura vaccinale che deve essere ottenuta per indurre l’”immunità di gregge” dipende da diversi fattori fra cui ad esempio il numero medio di casi secondari ottenuti da un’infezione primaria (tasso di riproduzione di base del patogeno). Per il morbillo i valori stimati di copertura vaccinale per indurre l’”immunità di gregge” si attestano attorno al 90-95% (Fengchen et al., 2015).
Fra le persone che possono beneficiare del fenomeno dell’”immunità di gregge” ci sono quelle per cui sussiste una controindicazione temporanea o assoluta alla vaccinazione per il morbillo (il vaccino per il morbillo è a virus vivo attenuato):
• soggetti con febbre o infezioni importanti• soggetti che hanno manifestato gravi reazioni allergiche (anafilassi) ad una precedente dose vaccino per il morbillo
• soggetti con deficit immunitario (pazienti immunocompromessi)
• donne in stato di gravidanza
• soggetti allergici all’antibiotico neomicina (questo antibiotico può essere presente in minima quantità nel vaccino per il morbillo);
• soggetti vaccinati con gammaglobuline nei 3-12 mesi precedenti la vaccinazione
Per ridurre il rischio di contagio, la persona, bambino o adulti, che ha contratto l’infezione del morbillo deve rimanere quanto più possibile in isolamento.
L’adozione di alcune misure comportamentali può inoltre attenuare la sintomatologia e migliorare il decorso della malattia, soprattutto se il paziente è un bambino (Mayoclinic, 2014):
• mantenere a riposo il paziente• bere molti liquidi per contrastare la perdita dovuta alla sudorazione elevata e alla febbre
• proteggere dalla luce del sole gli occhi (il morbillo può causare un aumento della sensibilità degli occhi alla luce)
• evitare attività che possono stancare ulteriormente la vista, come leggere e guardare la televisione, per non influenzare negativamente un’eventuale sintomatologia oftalmica causata dal morbillo
• utilizzare un umidificatore per il sollievo dalla tosse e della gola secca
Nota:
Innova et Bella, nell'ambito delle proprie attivita pro bono, ha condiviso con Wikipedia, l'enciclopedia libera, un accordo di licenza gratuita relativa ai contenuti della sezione "Avvertenze" di Pharmamedix.
In particolare I&B autorizza e predispone la pubblicazione dei contenuti di questa sezione "Avvertenze", con licenza GFDL e CC-BY_SA, sulla pagina dell'enciclopedia libera alla Voce "Morbillo".
