Home News About us Comitato scientifico Iscriviti Utenti Etica Contenuti Guida Faq Stage Contatti
Logo Pharmamedix
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Pertosse

Sintomi

Quali sono i sintomi della Pertosse?

I sintomi della pertosse comprendono:

Il sintomo caratteristico della pertosse è la tosse, che inizialmente compare in forma lieve, ma va via via aggravandosi con il procedere della malattia.

La pertosse comprende due quadri clinici abbastanza distinti che corrispondono ad una fase iniziale o catarrale e ad una fase successiva più grave, fase parossistica o convulsiva; a questi segue una terza fase, fase di convalescenza, della durata di qualche settimane in cui si ha l’attenuazione della tosse fino alla sua scomparsa. La fase catarrale è caratterizzata da tosse, febbre lieve e abbondanti secrezioni nasali. Dopo 1-2 settimane subentra la fase parosistica o convulsiva che vede un peggioramento significativo della tosse, che diventa spasmodica e violenta (tosse parossistica) e che può durare anche due mesi in assenza di terapia. Gli attacchi parossistici si manifestano soprattutto di notte, con una media di 15 attacchi nelle 24 ore (nelle forme gravi, gli attacchi possono arrivare a 40-50 nell’arco della giornata). Gli accessi acuti di tosse terminano solitamente con un’inspirazione prolungata che si associa ad un tono acuto, detto “urlo inspiratorio”, e all’emissione di muco denso. Gli accessi di tosse possono essere accompagnati da vomito, apnea e cianosi. Possono verificarsi anche emorragie a naso e occhi (emorragia sottocongiuntivale) in seguito allo sforzo associato al tossire. Tra un accesso e il successivo, il paziente sta abbastanza bene e non presenta febbre (Zuccotti, 2016).

Nei bambini molto piccoli (età < 6 mesi), la pertosse può manifestarsi con sintomi atipici: la fase catarrale può essere breve, la tosse parossistica assente e sostituita da crisi di starnuti o da episodi di apnea e la fase di convalescenza più lunga (Zuccotti, 2016). Sono stati osservati anche leucocitosi e ipertensione polmonare.

Negli adolescenti, la pertosse può essere asintomatica o associata a a tosse prolungata, disturbi del sonno e difficoltà respiratoria; le complicanze si manifestano nel 2% dei pazienti (Zuccotti, 2016).

Le complicanze della pertosse interessano soprattutto i bambini più piccoli e comprendono sovrainfezioni batteriche a carico delle vie respiratorie (bronchiti, polmoniti) e delle orecchie (otiti) e sintomi neurologici (crisi convulsive, emorragie cerebrali, edema cerebrale, encefalite). Sono stati osservati anche prolasso rettale ed ernia ombelicale. Nei bambini molto piccoli (età < 1 anno), la pertosse può essere mortale (mortalità: 1% nei bambini con età =/< 2 mesi; 0,5% nei bambini con età 2-11 mesi) (Zuccotti, 2016). Broncopolmoniti e complicanze cerebrali sono le due cause più frequenti di mortalità. Le complicanze cerebrali possono causare disabilità permanente.