Daclatasvir è indicato, in associazione a sofosbuvir oppure a peginterferone alfa e ribavirina, per il trattamento dell’infezione cronica da parte del virus dell’epatite C (HCV) di genotipi 1,3 o 4. (leggi)
Riportiamo di seguito la posologia del daclatasvir nelle diverse indicazioni terapeutiche. (leggi)
Il daclatasvir è controindicato in caso di ipersensibilità al principio attivo. (leggi)
Il daclatasvir è sempre prescritto nell’ambito di una terapia di combinazione con altri farmaci antivirali. (leggi)
I bloccanti del canale del calcio diltiazem, nifedipina, amlodipine e verapamil sono inibitori del citocromo CYP3A4, pertanto la co-somministrazione con il daclatasvir è da effettuare sotto sorveglianza medica, in quanto i livelli di daclatasvir circolanti aumenterebbero. (leggi)
Le possibili reazioni collaterali causate dall’assunzione del daclatasvir sono state valutate sia quando il farmaco è somministrato in combinazione con sofosbuvir, che quando somministrato in combinazione a peginterferone alfa e ribavirina. (leggi)
Non sono stati riscontrati effetti avversi in seguito all’assunzione di daclatasvir in dosi superiori a quelle raccomandate, fino a 200 mg. (leggi)
Il daclatasvir è un farmaco antivirale ad azione diretta contro la replicazione del virus dell’epatite C (HCV). (leggi)
Il daclatasvir si assume per via orale e viene assorbito, lungo il tratto gastro-intestinale, con una biodisponibilità del 67%. (leggi)
La formula bruta di daclatasvir è C40H50N8O6. (leggi)
Le informazioni contenute nella ricerca Pharmamedix dedicata a daclatasvir sono state analizzate dalla redazione scientifica con riferimento alle fonti seguenti. (leggi)
Non ci sono specialità commerciali in Italia contenenti Daclatasvir. (leggi)