L’olopatadina è indicata nel trattamento dei sintomi della congiuntivite causata da allergia. (leggi)
Riportiamo di seguito la posologia dell’olopatadina. (leggi)
L’olopatadina è controindicata in caso di ipersensibilità. (leggi)
Evitare, durante l’instillazione dell’olopatadina nel sacco congiuntivale, di toccare con il contagocce parti dell’occhio. (leggi)
Negli studi in vitro l’olopatadina non è risultata influenzare l’attività enzimatica degli enzimi del citocromo P450, che intervengono nel metabolismo di molti farmaci. (leggi)
L’effetto collaterale più frequente è risultato essere il dolore oculare. (leggi)
Non ci sono dati in letteratura relativi a casi di sovradosaggio da olopatadina. (leggi)
L’olopatadina è un farmaco antistaminico di seconda generazione indicato per la terapia sintomatica della congiuntivite allergica. (leggi)
Dopo somministrazione topica nel sacco congiuntivale, l’assorbimento sistemico di olopatadina è limitato. (leggi)
La formula bruta di olopatadina è C21H23NO3. (leggi)
Le informazioni contenute nella ricerca Pharmamedix dedicata a olopatadina sono state analizzate dalla redazione scientifica con riferimento alle fonti seguenti. (leggi)
Olopatadina è prescrivibile nella specialità commerciale Opatanol. (leggi)