La vitamina A è indicata per il trattamento di patologie che colpiscono l’occhio quali blefarite, cheratocongiuntivite linfatica, xeroftalmia e lesioni della cornea. (leggi)
Riportiamo di seguito la posologia della vitamina A nelle diverse indicazioni terapeutiche. (leggi)
La vitamina A è controindicata in caso di ipersensibilità. (leggi)
L’associazione della vitamina A con la vitamina D (colecalciferolo) è controindicata per i pazienti con un livello plasmatico di calcio elevato. (leggi)
L’assunzione di farmaci contraccettivi orali induce un aumento della quantità di vitamina A in circolo. (leggi)
In generale l’assunzione di vitamina A a dosi non superiori a quelle raccomandate è ben tollerata e non comporta l’insorgenza di effetti collaterali gravi. (leggi)
Se si assumono quantità eccessive di vitamina A, superiori a 25000 UI/kg di peso corporeo, il rischio è quello di incorrere in una condizione di ipervitaminosi, che può condurre a un aumento della pressione del fluido cerebrospinale, con mal di testa, irritabilità, senso di vertigini, sonnolenza, letargia, vomito, diarrea, esfoliazione della pelle. (leggi)
Con il termine vitamina A si indica una serie di sostanze liposolubili, i retinoidi, il cui capostipite e molecola principale è il retinolo. (leggi)
In seguito all’assunzione orale la vitamina A viene assorbita, in una percentulae del 70-80%, lungo il transito intestinale insieme ai lipidi. (leggi)
La formula bruta della vitamina è C20H30O. (leggi)
Le informazioni contenute nella ricerca Pharmamedix dedicata alla vitamina A sono state analizzate dalla redazione scientifica con riferimento alle fonti seguenti. (leggi)
Vitamina A (Retinolo) è prescrivibile nelle specialità commerciali Cernevit, Envitavit, Rovigon, Tocalfa, Vitalipid. (leggi)