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Buprenorfina

Subutex, Suboxone e altri

Effetti collaterali - Quali sono gli effetti collaterali di Buprenorfina?

Buprenorfina nella terapia della dipendenza da oppioidi

Gli effetti collaterali riportati con maggior frequenza sono sudorazione eccessiva (iperidrosi), sintomi gastrointestinali e centrali. In un sondaggio condotto tra i medici, relativo all’uso di farmaci oppioidi nel trattamento della dipendenza da oppioidi, la buprenorfina è risultata più tollerata di metadone e levometadone, ma meno della diidrocodeina (Gahr et al., 2017).

Cardiovascolari: (comuni: 1-10%) palipitazioni, vasodilatazione, ipotensione ortostatica; (non comuni: 0,1-1%) cianosi; (molto rari < 0,01%) tachicardia, bradicardia, ipertensione.

Centrali: (molto comuni > 10%) cefalea; (comuni: 1-10%) sedazione, emicrania, svenimento, vertigini, insonnia, sonnolenza, astenia, parestesia, sincope, tremori, irrequitezza, ansia, depressione, ostilità, nervosismo, paranoia, confusione; (non comuni: 0,1-1%) psicosi, euforia, discorsi incoerenti; (rari: 0,01-0,1%) depersonalizzazione, allucinazioni, mancana di coordinazione motoria; (molro rari < 0,01%) convulsioni.

Dermatologici (comuni: 1-10%) sudorazione, eruzione cutanea.

Ematolinfatici: (comuni: 1-10%) ingrossamento dei linfonodi (linfoadenopatia).

Epatobiliari: (rari: 0,01-0,1%) necrosi epatica, epatite.
Tossicità epatica, anche con esito fatale, è stata osservata in condizioni di abuso in pazienti che assumevano buprenorfina per via endovenosa (nella maggior parte dei casi riportati in letteratura i pazienti presentavano infezione da epatite C) (French et al., 2015; Peyriere et al., 2009; Zuin et al., 2009).

Gastrointestinali: (comuni: 1-10%) dolore addominale, stipsi, neusea, vomito, perdita di appetito, diarrea, secchezza della bocca, dispepsia, disturbi gastrointestinali, flatulenza, disturbi ai denti.

Muscoloscheletrici: (comuni: 1-10%) dolore alle articolazioni, dolore alla schiena, al collo e alle ossa, mialgia, spasmo muscolare.

Oftalmici: (comuni: 1-10%) disturbi della lacrimazione, midriasi; (non comuni: 0,1-1%) visione doppia (diplopia), anomalie visive, congiuntivite; (molto rari < 0,01%) miosi.

Orecchio: (non comuni: 0,1-1%) tinnito.

Organi riproduttivi, mammella: (comuni: 1-10%) dismenorrea.

Renali: (rari: 0,01-0,1%) ritenzione urinaria.

Respiratori: (comuni: 1-10%) bronchite, faringite, rinite; (rari: 0,01-0,1%) depressione respiratoria, broncospasmo.

Sistemici: (comuni: 1-10%) influenza; (rari: 0,01-0,1%) edema angioneurotico, shock anafilattico; sindrome da astinenza simile a quella associata a naloxone quando la buprenorfina è somministrata a pazienti con marcata dipendenza farmacologica; sindrome da astinenza lieve in caso di terapie prolungate per la terapia del dolore cronico; (frequenza non nota) astinenza neonatale.

Buprenorfina nella terapia del dolore

Cardiovascolari: (comuni: 1-10%) vasodilatazione; (non comuni: 0,1-1%) ipotensione, colasso circolatorio, ipertensione, vampate, angina pectoris, palpitazioni, tachicardia.

Centrali: (molto comuni > 10%) mal di testa, capogiri, sonnolenza; (comuni: 1-10%) parestesia; (non comuni: 0,1-1%) sedazione, disgeusia, disartria, ipoestesia, disturbi della memoria, emicrania, sincope, tremore, alterazione della coordinazione motoria, disturbi dell’attenzione; (rari: 0,01-0,1%) disturbo dell’equilibrio, disturbo del linguaggio; (molto rari < 0,01%) contrazioni muscolari involontarie.

Dermatologici: (molto comuni > 10%) prurito, eritema; (comuni: 1-10%) rash cutaneo, sudorazione, esantema; (non comuni: 0,1-1%) secchezza della pelle, edema al viso, orticaria, dermatite da contatto; (molto rari < 0,01%) pustule, vescicole.

Epatobiliari: (non comuni: 0,1-1%) aumento dei livelli di alanina aminotransferasi; (rari: 0,01-0,1%) colica biliare.

Gastrointestinali: (molto comuni > 10%) stipsi, secchezza della bocca, nausea, vomito; (comuni: 1-10%) dolore addominale, diarrea, dispepsia; (non comuni: 0,1-1%) flatulenza; (rari: 0,01-0,1%) diverticolite, disfagia, occlusione intestinale (ileo).

Metabolici: (comuni: 1-10%) anoressia; (non comuni: 0,1-1%) disidratazione, calo ponderale.

Muscoloscheletrici: (non comuni: 0,1-1%) crampi muscolari, mialgia, deboleza muscolare, spasmo muscolare.

Oftalmici: (non comuni: 0,1-1%) secchezza dell’occhio, visione offuscata; (rari: 0,01-0,1%) disturbi alla vista, edema della palpebra, miosi.

Orecchio: (non comuni: 0,1-1%) tinnito, vertigini; (molto reri < 0,01%) dolore alle orecchie.

Organi riproduttivi, mammella: (rari: 0,01-0,1%) disfunzione erettile, disfunzione sessuale.

Renali: (non comuni: 0,1-1%) ritenzione urinaria, disturbi alla minzione.

Respiratori: (comuni: 1-10%) dispnea; (non comuni: 0,1-1%) peggioramento dell’asma, tosse, ipossia, rinite, respiro sibilante, iperventilazione, singhiozzo; (rari: 0,01-0,1%) depressione respiratoria, insufficienza respiratoria.

Sistemici: (comuni: 1-10%) stanchezza, astenia, dolore, edema periferico, dolore toracico; (non comuni: 0,1-1%) affaticamento, sindrome simil influenzale, febbre, edema, lesioni accidentali, cadute, astinenza, reazioni da ipersensibilità; (molto rari < 0,01%) reazione anafilattica, reazione anafilattoide.

Sito di applicazione (cerotto): (molto comuni > 10%) prurito, reazione cutanea; (comuni: 1-10%) eritema, rash; (rari: 0,01-0,1%) infiammazione localizzata.