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Gentamicina

Gentalyn, Gentalyn Beta e altri

Effetti collaterali - Quali sono gli effetti collaterali di Gentamicina?

Cardiovascolari: ipotensione o ipertensione.

Centrali: neuropatie periferiche, encefalopatia, confusione, letargia, allucinazioni, convulsioni, depressione.

Dermatologici: irritazione transitoria (eritema o prurito) dopo applicazione topica; la gentamicina in pomata per la profilassi delle infezioni oculari ha portato allo sviluppo di una dermatite ulcerativa perioculare nei 26 neonati cui era stata somministrata (Binenbaum et al., 2010).

Ematici: anemia, diminuzione del numero di leucociti e di granulociti, aumento degli eosinofili, agranulocitosi transitoria, aumento e riduzione dei reticolociti (precursori dei globuli rossi), riduzione delle piastrine.

Epatici: aumento degli enzimi (transaminasi, lattato deidrogenasi, fosfatasi alcalina) e della concentrazione di bilirubina, epatomegalia transitoria (ingrossamento del fegato).

Gastrointestinali: diminuzione dell’appetito, perdita di peso, nausea, vomito, ipersalivazione (scialorrea), stomatite (infiammazione della mucosa orale).

Muscolo-scheletrici: blocco neuromuscolare e paralisi respiratoria (in particolare in associazione con farmaci curaro-simili e in pazienti con miastenia grave); miastenia in seguito a blocco neuromuscolare (somministrazione intraddominale). Questo effetto collaterale è stato evidenziato per la neomicina. Data la somiglianza fra neomicina e gentamicina è possibile che anche quest’ultima possa causare lo stesso tipo di reazione. La somministrazione per via intratecale o intraventricolare può essere associata a flogosi terminante in radicolite.

Oftalmici: disturbi della visione; dopo somministrazione sottocongiuntivale si può verificare dolore, iperemia ed edema congiuntivale; dopo somministrazione intraoculare, grave ischemia della retina.

Otologici: perdita dell’udito (inizialmente delle alte frequenze), tinnito (ronzii alle orecchie), vertigini, capogiri, nausea, alterazione dell’equilibrio.

Renali: necrosi e acidosi tubulare renale, fibrosi interstiziale (trattamento prolungato); aumento della creatininemia, ipostenuria (urina di basso peso specifico, segno precoce di insufficienza renale), presenza di pus (piuria), di proteine (proteinuria) o di formazioni cilindriche microscopiche (cilindruria) nelle urine; raramente oliguria (diminuita escrezione di urina).

Respiratori: Depressione respiratoria.

Sistemici: riduzione dei livelli sierici di alcuni minerali (Ca, Mg, K, Na); reazioni di ipersensibilità che si manifestano con esantemi cutanei, prurito, edema alla laringe, febbre, artralgie, nefrite interstiziale, nausea, vomito, scialorrea, stomatiti, anoressia; è stato riportato un caso di reazione anafilattica alla gentamicina con orticaria, ipotensione e perdita di coscienza (Connolly et al., 2007).