Insulina Lispro

Humalog

Posologia - Qual è la posologia di Insulina Lispro?

Le dosi giornaliere di insulina lispro vengono stabilite dal medico secondo criteri individuali (Food and Drug Administration – FDA, 2013). Lo schema terapeutico tiene conto della tipologia di diabete e dell’età del paziente; inoltre, lo scopo della terapia insulinica è quello di mimare quanto più fedelmente possibile i ritmi circadiani endogeni di insulina.

Riportiamo di seguito la posologia dell’insulina lispro nelle diverse indicazioni terapeutiche.

Diabete tipo 1
La dose di insulina Lispro da somministrare tiene conto della dose giornaliera massima di insulina da raggiungere (tra 0,5 e 1 unità/kg), considerando che lo schema posologico prevede in genere la somministrazione di insulina lispro 15 minuti prima di ciascun pasto, associata ad un’insulina a media o lunga durata d’azione (Noble et al., 1998).

Diabete tipo 2
Recenti studi confermano il ruolo positivo della terapia con insulina nei pazienti con diabete mellito di tipo 2, non solo per ottimizzare il bilancio glicemico, ma anche per migliorare il profilo metabolico ed aumentare la sensibilità all’insulina (Del Prato et al., 2011). Le linee guida per il diabete orientano verso la scelta del trattamento combinato: insulina ed ipoglicemizzanti orali.
L’associazione con i farmaci ipoglicemizzanti permette di instaurare un miglior rapporto rischio/beneficio, consentendo di somministrare dosi inferiori di insulina e ridurre quindi l’insorgenza di crisi ipoglicemiche.

Pazienti con insufficienza renale
La nefropatia è una tra le più frequenti complicanze del paziente diabetico, che a lungo termine può portare ad insufficienza renale acuta e cronica. Nel paziente con insufficienza renale, la terapia insulinica va adeguata in base allo stato di alterazione dei processi di filtrazione glomerulare.
Generalmente, l’inefficienza della filtrazione comporta alterazioni di tipo farmacocinetico (dal momento che il rene rappresenta per eccellenza l’organo preposto allo smaltimento delle sostanze che circolano nel sangue).
In uno studio condotto su un campione di 346 pazienti diabetici con insufficienza renale, i ricercatori hanno evidenziano che rispetto ai pazienti diabetici non affetti da insufficienza renale, l’insulina lisprosubisce una riduzione della clearance renale, con conseguente prolungamento dell’effetto farmacologico e maggiore rischio di sviluppare crisi ipoglicemiche. Questo effetto è più evidente per l’insulina lispro che per altre tipologie di analoghi insulinici (Kulozik, Hasslacher, 2013).
Non sono segnalati effetti negativi sulla funzionalità renale associati al trattamento con insulina lispro. Al contrario, una terapia adeguata e precoce con questo tipo di insulina apporta dei benefici al rene rispetto all’insulina umana, come evidenziato su un campione di 509 pazienti diabetici nei quali sono stati valutati i parametri renali in relazione alla terapia insulinica assunta dal paziente (Hasslacher et al., 2016).
I pazienti in terapia con insulina lispro mostrano un miglior profilo di attività renale ed un rallentamento della progressione verso l’insufficienza renale diabete-dipendente.

Pazienti con insufficienza epatica
Non sono segnalati effetti significativi prodotti dalla condizione di insufficienza epatica sul profilo farmacologico di insulina lispro.