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Vitamina K

Konakion e altri

Posologia - Qual รจ la posologia di Vitamina K?

Riportiamo di seguito la posologia della vitamina K nelle diverse indicazioni terapeutiche.

La vitamina K ha un tempo di latenza di 4-6 ore anche quando somministrata per via endovenosa, con normalizzazione del tempo di protrombina (indice INR) entro 24 ore.

(Vitamina K3 sotto forma di menadiolo sodio difosfato)

Trattamento di emorragie da ipovitaminosi K
Intramuscolare, endovena.
Adulti: 10-20 mg di menadiolo sodio difosfato secondo prescrizione del medico.

(Vitamina K1 o fillochinone o fitomenadione sintetico)

Profilassi e trattamento di emorragie da ipovitaminosi K
(Asintomatici, emorragia lieve, INR ≥9)
Orale.
Adulti: 2,5-5 mg di vitamina K1 (fitomenadione sintetico in soluzione contenente 10 mg/ml) in dose singola. Prelevare dalla confezione originale il quantitativo di soluzione prescritta con una siringa; togliere l’ago e somministrare il contenuto della siringa direttamente nelle bocca del paziente.
(Asintomatici, emorragie lieve, INR: 5-9)
Orale.
Adulti: 1,0-5,0 mg di vitamina K1 (fitomenadione sintetico in soluzione contenente 10 mg/ml). A dosaggio più basso (1,0-2,0 mg) l’effetto è più lento. Se l’indice INR rimane ancora elevato dopo 24 ore, somministrare una seconda dose da 1,0-2,0 mg di vitamina K1.
(Emorragia grave o pericolosa per la vita, qualsiasi valore di INR)
Endovena.
Adulti: 5-10 mg di vitamina K1 (fitomenadione sintetico in soluzione contenente 10 mg/ml) per somministrazione endovenosa lenta, in aggiunta a plasma fresco congelato o concentrato di complesso protrombinico. Se necessario può essere somministrata una seconda dose di vitamina K1. Se le condizioni del paziente lo richiedono, la soluzione di vitamina K1 può essere iniettata nella parte terminale di un set infusionale durante un’infusione continua di soluzione fisiologica (sodio cloruro allo 0,9%) o di destrosio al 5%. In caso di emorragia intracranica da anticoagulanti cumarinici, la dose di vitamina K1 da somministrare è di 10 mg in infusione endovena ad una velocità che non deve superare 1 mg/minuto (Ingold, Sergent, 2023).

Profilassi della sindrome emorragica neonatale
Orale.
Neonati sani con gestazione ≥36 settimane: 2 mg di vitamina K1 (soluzione contenente 2 mg in 0,2 ml) per via orale alla nascita o subito dopo la nascita, seguiti da una seconda dose orale da 2 mg dopo 4-7 giorni e da una terza dose orale da 2 mg ad 1 mese di vita. I bambini allattati con latte artificiale possono non ricevere la terza dose.
Intramuscolare.
Neonati sani con gestazione ≥36 settimane: 1 mg di vitamina K1 (soluzione contenente 2 mg in 0,2 ml) per via intramuscolare alla nascita o subito dopo la nascita.
Intramuscolare, endovena.
Neonati pretermine con gestazione <36 settimane e peso ≥2,5 kg, neonati a termine con elevato rischio emorragico: 1 mg di vitamina K1 (volume iniezione pari a 0,1 ml di soluzione contenente 2 mg in 0,2 ml) per via intramuscolare o endovena alla nascita o subito dopo la nascita. La somministrazione di eventuali dosi successive dipende come variano i parametri della coagulazione.
Neonati pretermine con gestazione <36 settimane e peso <2,5 kg: 0,4 mg/kg di vitamina K1 per via intramuscolare o endovena alla nascita o subito dopo la nascita. Utilizzando una soluzione da 0,2 ml contenente 2 mg di vitamina K1 (formulazione farmaceutica disponibile in Italia), i volumi di iniezione sono pari a 0,04 ml per bambini di 1 kg di peso; a 0,06 ml per bambini di 1,5 kg di peso; 0,08 ml per bambini da 2 kg di peso. La somministrazione di eventuali dosi successive dipende da come variano i parametri della coagulazione.

Trattamento della sindrome emorragica neonatale
Endovena.
Neonati: dose iniziale di 1 mg di vitamina K1 per endovena. A seconda della risposta terapeutica (andamento dei parametri della coagulazione) si stabiliscono le dosi di vitamina K1 successive. Poiché la risposta alla vitamina K1 non è immediata, potrebbe essere necessario procedere con trasfusioni di sangue o di fattori della coagulazione.
 
Pazienti anziani
I pazienti anziani presentano una maggiore sensibilità alla vitamina K: somministrare la dose più bassa dell’intervallo terapeutico raccomandato. La somministrazione endovenosa di 0,5-1,0 mg di vitamina K1 abbassa l’indice INR a valori inferiori a 5 entro 24 ore (Agenzia Italiana del Farmaco – AIFA, 2019).

Pazienti pediatrici
Nei bambini con almeno un anno di età la dose di vitamina K1 deve essere stabilita in base al peso e al quadro clinico.