Vortioxetina

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Posologia - Qual è la posologia di Vortioxetina?

Riportiamo di seguito la posologia della vortioxetina.

Depressione maggiore
Orale.
Adulti: dose iniziale di 10 mg/die di vortioxetina da somministrare una volta al giorno, a digiuno oppure a stomaco pieno. In base alla risposta del paziente la dose può essere ridotta a 5 mg/die od aumentata a 20 mg/die, da somministrare sempre una sola volta al giorno. Raggiunto il controllo dei sintomi (scomparsa dei sintomi depressivi), la terapia deve essere continuata per ulteriori sei mesi. La vortioxetina può essere sospesa improvvisamente: non richiede una riduzione progressiva del dosaggio.
Anziani (età ≥65 anni): dose iniziale di vortioxetina pari a 5 mg/die da somministrare una volta al giorno. Sono disponibili dati di letteratura limitati relativi all’impiego di dosi di 10 mg/die nei pazienti anziani. La somministrazioni di dosi multiple di 10 mg/die è stata associata ad un aumento dell’esposizione sistemica alla vortioxetina (AUC, picco plasmatico) fino al 27% rispetto ai pazienti con età uguale o inferiore a 45 anni (Agenzia Italiana del Farmaco – AIFA, 2021).

Farmaci induttori del citocromo P450
I pazienti che assumono farmaci potenti induttori del citocromo P450 –quali ad esempio fenitoina, carbamazepina, fenobarbitale, rifampicina – potrebbero richiedere un aggiustamento (aumento) della dose di vortioxetina per controbilanciare l’eventuale diminuzione dei livelli plasmatici causati dall’induzione farmacometabolica.

Farmaci inibitori dell’enzima citocromiale CYP2D6
I pazienti che assumono vortioxetina contemporaneamente a farmaci noti potenti inibitori di CYP2D6 – come ad esempio bupropione, chinidina, fluoxetina, paroxetina – potrebbero richiedere un aggiustamento (riduzione) della dose di vortioxetina per controbilanciare l’aumento dei livelli plasmatici dell’antidepressivo dovuto all’inibizione farmacometabolica (la vortioxetina è metabolizzata principalmente per ossidazione dell’enzima CYP2D6).

Insufficienza renale o epatica
La somministrazione di vortioxetina non richiede un aggiustamento della dose nei pazienti con ridotta funzionalità renale o epatica (Mayer et al., 2012; Wang et al., 2011). Nei pazienti con insufficienza renale anche grave, è stato osservato un aumento fino al 30% dell’esposizione al farmaco dopo somministrazione di una dose singola di 10 mg. Nei pazienti sottoposti a dialisi, l’AUC e il picco plasmatico della vortioxetina sono diminuiti, rispettivamente, del 13% e del 27% durante la seduta dialitica rispetto ai controlli. Nei pazienti con insufficienza epatica lieve-moderata, l’esposizione al farmaco ha evidenziato aumenti inferiori al 10% rispetto ai controlli; fino al 10% in caso di insufficienza epatica grave. Indipendentemente dalla gravità dell’insuficienza epatica, gli aumenti del picco plasmatico sono stati inferiori al 25% (Agenzia Italiana del Farmaco – AIFA, 2021).