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Metformina

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Tossicità - Qual è la tossicità di Metformina?

Sovradosaggio: il sovradosaggio di metformina si manifesta con irritazione gastrointestinale, acidosi metabolica, acidosi lattica, ipoglicemia, ipovolemia, convulsioni, oliguria, anuria, depressione respiratoria, shock, coma. Indurre il vomito ed effettuare lavanda gastrica; somministrare carbone attivato; mantenere la pervietà delle vie aeree e mantenere la funzionalità cardiovascolare e respiratoria. Monitorare la glicemia, la concentrazione di lattato e di piruvato, il pH plasmatico.

Tossicità riproduttiva: Per le sue proprietà molecolari, la metformina attraversa liberamente la barriera materno-fetale (Elliott et al. 1994). Studi in vivo non hanno evidenziato tossicità embriofetale se non a dosaggi molto più elevati rispetto a quelli impiegati nell’uomo (Briggs et al. 2002). In questi studi la metformina è stata associata a difetti del tubo neuronale e a malformazioni a carico del cuore e dell’occhio.
L’impiego in donne gravidanza della metformina non è stato associato a teratogenicità né ad ipoglicemia o acidosi lattica neonatale (Simmons, 2010). Nelle pazienti con policistosi ovarica, l’assunzione di metformina (uso off label) è risultata ridurre la frequenza di aborto spontaneo e di diabete gestazionale.

DL 50: dopo somministrazione orale, 3500 mg/kg (topo); 150 mg/kg (coniglio).