Trattamento prolungato: l’uso prolungato di farmaci topici può provocare reazioni di sensibilizzazione. Nel caso interrompere la somministrazione di triticum vulgare estratto acquoso.
2-Fenossietanolo: presente come eccipiente nelle formulazioni a base di Triticum vulgare è stato associato a dermatite da contatto in caso di utilizzo di garze medicate (Gallo et al., 2005). Il fenossietanolo è utilizzato come antibatterico; si lega alla parete dei batteri provocandone la morte.
Alcool cetilico, alcool stearilico: presenti come eccipienti nelle formulazioni in crema di Triticum vulgare, possono provocare sensibilizzazione cutanea (dermatite da contatto).
Metil e propilparaidrossibenzoato: sono molecole appartenenti al gruppo dei parabeni, presenti come eccipienti (conservanti) nella formulazione della crema vaginale a base di Triticum vulgare possono causare reazioni allergiche anche ritardate.
Benzalconio cloruro: presente come eccipiente della soluzione vaginale a base di Triticum vulgare può causare irritazione cutanea.
Nota:
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